Verso una gestione multidisciplinare integrata del rischio nutrizionale nei pazienti pediatrici ospedalizzati

La malnutrizione ospedaliera rappresenta una condizione clinica rilevante sia in età adulta che pediatrica, con importanti implicazioni in termini di prognosi, durata della degenza, risposta alle terapie, qualità della vita e sostenibilità del sistema sanitario. In ambito pediatrico, il rischio nutrizionale assume un significato ancora più critico, poiché può compromettere crescita, sviluppo neuro-cognitivo e recupero funzionale. Nei bambini, inoltre, anche la semplice assenza di incremento ponderale può essere indicativa di malnutrizione, rendendo imprescindibile il monitoraggio regolare di peso e altezza durante la degenza.

Il riconoscimento precoce del rischio nutrizionale è fondamentale e può avvenire attraverso strumenti di screening validati. In pediatria, il questionario STRONGkids rappresenta uno strumento efficace, rapido e facilmente utilizzabile anche da personale non specializzato in nutrizione, come gli infermieri. In base al punteggio ottenuto, è possibile stratificare il rischio e attivare un percorso nutrizionale appropriato:

Score 0: rivalutazione ogni 7 giorni e monitoraggio del peso.

Score 1–3: consulto con medico nutrizionista, valutazione dietistica e monitoraggio bisettimanale del peso.

Score ≥ 4: intervento congiunto nutrizionista-dietista e monitoraggio bisettimanale del peso

La Rete della Nutrizione Clinica della Lombardia

A conferma dell’importanza crescente della nutrizione clinica, il 18 ottobre 2022 è stata istituita la Rete della Nutrizione Clinica della Lombardia, con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle cure nutrizionali e promuovere un modello condiviso basato su best practices regionali. I principali obiettivi della rete includono:

  1. Implementazione uniforme dello screening nutrizionale obbligatorio in tutte le strutture del SSR (Risoluzione n. XII/1812 del 29 gennaio 2024).
  2. Attivazione di una piattaforma digitale regionale per la prescrizione e gestione della Nutrizione Artificiale Domiciliare (HAN).
  3. Sviluppo di percorsi clinici condivisi (hub-and-spoke) per condizioni ad alta complessità nutrizionale (es. neoplasie, insufficienza intestinale cronica benigna, disturbi della nutrizione, obesità grave).
  4. Collaborazioni inter-disciplinari con reti cliniche regionali (Oncologia, Gastroenterologia, Endocrinologia, Malattie Rare, Salute Mentale, ecc.).
  5. Introduzione di sistemi di telemedicina strutturata per il monitoraggio dei pazienti in nutrizione artificiale o post chirurgia bariatrica.
  6. Attivazione di un programma regionale di formazione per i membri del team multidisciplinare nutrizionale (MNT), in particolare infermieri, anche attraverso corsi universitari e aggiornamenti professionali.

Verso un modello multidisciplinare integrato

Alla luce della crescente evidenza sull’impatto clinico ed economico della malnutrizione, la Rete lombarda ha proposto un modello diagnostico-terapeutico innovativo che prevede il coinvolgimento sistematico e precoce delle diverse figure sanitarie: medici di reparto, nutrizionisti clinici, dietisti, infermieri, farmacisti e fisioterapisti. Il modello mira a garantire:

  • Screening nutrizionale sistematico all’ingresso, durante la degenza e alla dimissione.
  • Interventi tempestivi personalizzati.
  • Continuità assistenziale anche in ambito territoriale e domiciliare.
  • Uso di strumenti digitali per il monitoraggio, la comunicazione tra professionisti e la condivisione dei dati clinici.

In pediatria, l’adozione precoce di tale approccio consente di prevenire il deterioramento dello stato nutrizionale e supportare il recupero clinico, con vantaggi in termini di riduzione delle complicanze, abbreviazione della degenza e ottimizzazione della crescita nel lungo termine.

[Fonte: Mattavelli E, Verduci E, Mascheroni A, Corradi E, Da Prat V, Ammoni E, Cereda D, Scardoni A, Amorosi A, Caccialanza R; Clinical Nutrition Network of Lombardy. Toward a Pragmatic Multidisciplinary Management of Nutritional Risk in Hospitalized Patients: Initiatives and Proposals of the Clinical Nutrition Network of Lombardy Region. Nutrients. 2025 Apr 27;17(9):1472. doi: 10.3390/nu17091472.]

Clinical Nutrition Network Lombardy Region 2025